Ringraziateci...

"Silvio, alzati e vattene. Lascia spazio ai coglioni!!!"

Ci volevamo noi dall'estero per decidere questa partita, e nel mio piccolo ne sono felice perchè vedo la mia piccola croce sul simbolino elettorale diventare grande grande, capace di far sloggiare quei ladri e delinquenti che per 5 anni hanno fatto di tutto per arraffare il più possibile, per pararsi il culo in tutti i capi di imputazione in cui erano citati a giudizio, per favorire quella ristretta cerchia di imprenditori perchè potessero accaparrare il più possibile con il minimo investimento nel paese e nei lavoratori.

Oggi sono stato sintonizzato quasi tutto il giorno su BBCWorld e ci sono state delle interviste e dei commenti parecchio interessanti, ma su una cosa erano tutti d'accordo: finalmente viene mandato via colui che ha "garantito" una crescita ZERO nei passati quattro anni, colui che ha fatto solamente il suo di interesse e non quello degli italiani!!!

In questi giorni mi sono sintonizzato più del solito su Rai Uno, e di interviste ne ho viste abbastanza e parecchie, fatte per strada, mi hanno veramente fatto ribrezzo.

A chi dice che vota a destra perchè la sua famiglia è tradizionalmente di destra io rispondo che il voto non è una tradizione, è un modo di concepire il proprio presente ma soprattutto il futuro, e se alcune volte la destra può aver rappresentato la migliore soluzione, ciò non vuol dire che sempre debba esserlo, e lo stesso discorso va fatto per la sinistra!

A coloro che dicevano che di politica non se ne intendevano, io rispondo che la politica non è un teorema, non è un problema da risolvere, non è neanche una scienza, la politica è il presente, è la visione che si ha della società, è la proprio visione che si ha della propria città, della propria regione, della propria Nazione, e in base a questo si sceglie il partito che più si avvicina a tali prospettive, a tali idee.
Se da una parte sono soddisfatto che ci sia stato questo cambiamento al governo, dall'altra mi meraviglio come abbiamo dovuto faticare così tanto per ottenerlo dopo la ex-maggioranza ha fatto/non fatto di tutto per il nostro Paese, dopo che ha detto/non detto/smentito/ritrattato tutto il possibile per non essere riconfermata.
Com'è possibile che il 50% degli italiani abbia dato il voto a berlusclown? Come si può essere così politicamente ignoranti? Com'è possibile che il nostro popolo sia così poco acculturato?

Le mie risposte? semplici.

Perchè ci si limita a cercare informazione attraverso i TG, ci si preoccupa di più su chi è stato nominato e/o su chi sia stato eliminato la sera prima al reality show piuttosto che chiedersi cosa stia succendo al governo o in parlamento; perchè è più importante sapere chi giocherà la domenica piuttosto che cercare di capire come mai siamo da anni lo zimbello d'Europa, come mai la nostra economia non è cresciuta, come mai i prezzi sono aumentati, come mai ci sono sempre interessi più alti sui mutui, come mai le più grandi aziende italiane nel mondo hanno perso il loro primato o hanno chiuso per fallimento.

C'è in Italia una carenza di "voglia di sapere" che è enorme, le librerie sono viste come un luogo nel quale non sappiamo muoverci, come un territorio ostile.
Credo che solo con una società civile più acculturata si potrà avere governi migliori, perchè agli intelligenti non si raccontano favole per ottenere il loro voto, non si fanno promesse senza spiegare come realizzarle, non si sparano "bombe" dell'ultim'ora per ottenere più rappresentati in Parlamento.
E' l'ora che si cominci questo processo perchè di Berlusclown una ci basta e avanza.